Sono passati circa tre anni dall’ultimo aggiornamento che vi abbiamo fatto su questa fermata
La fermata La Malfa – Ex Ems è situata tra le fermate San Lorenzo e Sferracavallo, proprio nei pressi del nuovo sottopasso stradale che collega Via Ugo La Malfa a Via San Lorenzo, una delle opere a corredo dell’appalto ferroviario più sfruttate e più utili.
Rispetto alle foto in archivio possiamo notare che la fermata è strutturalmente completa, anche i binari sono già posati.
Ricordiamo che questa è la prima fermata della tratta C, la tratta che giunge fino all’aeroporto Falcone Borsellino (Punta Raisi), tratta che sarà consegnata entro fine 2017 e che prevede l’attivazione di entrambi i binari.
Non si sa ancora molto in merito ai treni che vi fermeranno, ma la posizione ravvicinata alla stazione San Lorenzo, sicuramente più sfruttata e più utilizzata, potrebbe portare la fermata ad avere solo qualche treno al giorno.
Tutto dipenderà dal contratto di servizio che è già stato predisposto dagli uffici della regione siciliana ma che attende l’approvazione in finanziaria.
Al momento possiamo fare solo supposizioni e sperare che il contratto riesca ad essere firmato entro fine legislatura, anche se alla regione non sembrano averne alcuna intenzione.
Ringraziamo giovanni75 per gli scatti:
Ti potrebbe interessare anche:
- Passante Ferroviario di Palermo
- VIDEO ESCLUSIVO | Passante Ferroviario: Dentro le gallerie da Notarbartolo a San Lorenzo
Per rimanere sempre in contatto con Mobilita Palermo i nostri canali:
Sito internet: https://palermo.mobilita.org
Fanpage: https://www.facebook.com/MobilitaPA/
Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/31938246679/
Twitter: https://twitter.com/MobilitaPA
Canale Telegram: https://t.me/mobilitapalermo
Se devono aprire una fermata per fermarci un treno ogni 2 ore…..tanto valeva non farla…..
Parlo da vecchio impiegato della Regione in quell’assessorato ci sono rimasto dal 2000 al 2012, quindi 12 anni di pendolare, speravo di poterla utilizzare prima o poi la fermata, ma invece… Se solo si volesse si potrebbero creare tutti i presupposti affinché la fermata abbia i suoi utenti. Tra Assessorato Territorio Cnr e vari altri uffici e negozi, questa fermata potrebbe servire benissimo più di 500 persone, certamente non tutti i treni dovrebbero fermarsi ma di sicuro quelli nelle ore di ufficio per consentire a questi utenti di poter prendere il treno per andare a lavoro. esiste sulla carta una figura professionale in tutti i posti di lavoro che superano i 100 impiegati che dovrebbe garantire la mobilità degli stessi, peccato che queste cose da noi sono fantascienza. Comunque credo che il solo fatto di averla fatta, presupponga quanto meno, la volontà da parte della Regione di utilizzare questa infrastruttura.
Quindi entro dicembre si potra di nuovo andare all’aeroporto.